1915 – 1918 La Prima Guerra Mondiale segna un brusco e tragico arresto per la diportistica. Tutte le risorse navali sono dedicate alle costruzioni militari.
La Regia Marina Italiana commissiona mezzi veloci anti-siluro a più cantieri. Picchiotti collabora con Baglietto per le prime grandi commesse.
1917-1918 Picchiotti consegna 17 unità MAS Mezzi Anti Siluro con motori da 400 HP.
Il successo dei Mas si rinnoverà negli anni tra le due guerre con una nuova generazione: i Mas Serie 500 con una lunghezza da 17 a 18,5 metri, motori Isotta Fraschini Asso 1000 da 2000 HP, dislocamento ottimizzato a 22 tonnellate e picco di velocità massima di 48 nodi.
15 dicembre 1917 il Comandante Luigi Rizzo a bordo del MAS 15, costruito da Picchiotti, entra nel porto sbarrato di Trieste e da solo affonda la corazzata Austriaca Wien da 5.600 tonnellate. Stessa sorte toccherà poco dopo alla corazzata Santo Stefano.
Prima serie di azioni eroiche a bordo dei MAS Picchiotti che valsero grande popolarità alla serie e la Medaglia d’Argento al Valore Militare al Comandante Rizzo.
1938 il Mas 516 di Picchiotti stabilisce record mondiale per entrebordo senza limiti di peso con la velocità di 45 nodi mantenuta per 12 ore continuative.